ICON

I tops ICON prendono forma nella “Manifattura Artigiana Giuseppe Mazzotti “ che esiste dal 1903 a Albisola, in Italia. L’artista Tullio Mazzotti è custode di un’antica tradizione dei mastri ceramisti albisolesi ed è la memoria vivissima delle vicende di Tullio d’Albisola. Negli anni ’30, fu quest’uomo illuminato e innovatore ad invitare nella piccola città ligure i Futuristi trasformando la Ceramica in uno strumento d'arte contemporanea e Albisola nella capitale dell’avanguardia italiana. Gli ICON sono la storia di incontro fortuito che racconta la bellezza ricercata di questo materiale all’apparenza semplice da cui ha origine una collezione elegante e inimitabile, come autentica e unica è l’esperienza di Auleum.

Arte, ricerca e tecnica

La collezione è frutto di una lavorazione complessa che dura circa un mese. Oggetti unici e bellissimi che nascono passo dopo passo seguendo fasi precise. Dal disegno alla foggiatura a mano il tappo si lascia piano piano essiccare: con la prima perdita di umidità si può tornire l’oggetto con un ferro, manualmente, per completare i dettagli e terminare così la prima fase di essicazione. Con una spugna impregnata d’acqua e strizzata si avvia poi il processo di spugnatura e si levigano le superfici dell’oggetto, effettuando il riscontro e la verifica delle misure finali. A questo punto Icon è pronto alla prima cottura: 12 ore in salita fino ad arrivare a 1020°, 1h 30 a temperatura stabile e 10 ore a scendere. Una volta cotto si procede alla maiolicatura in bianco o alla smaltatura in nero e quindi di nuovo in forno a 920° per altre 18 ore. Il tappo ora lucido, impermeabile, perfetto si può dipingere a mano: la decorazione avviene usando una vernice con oro al 12%, che appare in lavorazione e prima della cottura completamente nera. Il disegno è quindi un’opera di ingegno della pittrice che segue le linee invisibili della sua arte sullo smalto nero, prima di raggiungere il forno a 600° per l’ultima volta, e diventare l’intarsio d’oro di ICON